
Dopo la presentazione della C3 Aircross lo scorso giugno, Citroën conferma la sua offensiva sul mercato dei SUV con la prima mondiale della C5 Aircross Concept.
Progettata sulla piattaforma STLA Medium del Gruppo Stellantis, la C5 Aircross Concept è un veicolo multi-energia.
Un SUV muscoloso e denso che afferma l’ambizione del marchio
In un mercato dei SUV altamente competitivo e sempre più uniforme, Citroën sta rimescolando le carte in termini di design e dinamismo con la sua C5 Aircross Concept. Si presenta come un’unità densa con volumi generosi, enfatizzando la semplicità della silhouette complessiva. Il suo frontale, che è sagomato verticalmente per incorporare il nuovo logo, esprime forza e fluidità.
La C5 Aircross Concept si allontana dal mondo morbido e rotondo per adottare il design di un SUV solido e serio. Convalida il nuovo linguaggio formale del Marchio e vanta una presenza sicura sostenuta da proporzioni senza precedenti. La sua morfologia combina un’altezza contenuta di 1,66 m e una lunghezza di 4,65, con linee e spalle che si traducono in un design snello e pieno di energia. È un equilibrio potente e attraente, supportato da un aspetto moderno e muscoloso che lo distingue dal resto del mercato.
La silhouette si basa su carreggiate allargate con spalle pronunciate, che gli conferiscono una posizione forte e un atteggiamento assertivo sulla strada. Allo stesso tempo, la generosa cellula passeggeri segnala molto spazio a bordo, rendendo chiaro che questa è un’auto familiare. Il design laterale è caratterizzato da un movimento marcato da davanti a dietro, espresso da una linea di bordo incorniciata da due nervature tese, che si piega verso la parte posteriore per mettere l’auto più saldamente sulle sue ruote. È la spina dorsale di un design elegante che fornisce tensione ed energia, con un deliberato rifiuto di decorazioni inutili.
Il profilo posteriore molto verticale suggerisce un ampio volume di carico. Una leggera rientranza sulle portiere anteriori aiuta a preservare l’equilibrio grafico complessivo e allunga il design verticalmente, in linea con le ultime silhouette di Citroën. Questa coerenza è espressa anche dall’aggiunta di clip colorate verticali sulle portiere anteriori e sulla prua della C5 Aircross Concept, una firma riconoscibile e un cenno alla C3 e alla C3 Aircross.
Una firma luminosa che simboleggia un design innovativo
Nella parte anteriore, la nuova firma luminosa a tre punti, caratteristica degli ultimi modelli del marchio, si basa su segmenti sottili che formano uno sguardo penetrante, rafforzando l’espressione di larghezza dell’auto. Questo blocco conferisce all’auto uno status chiaro, combinando modernità, tecnologia e carattere. Il linguaggio di design fluido e muscoloso dei parafanghi e del cofano contrasta con gli aspetti tecnici della griglia e dei fari.
Nella parte posteriore, la striscia nera sul portellone è stata sollevata per conferire all’auto più presenza e renderla più ampia. Pur mantenendo lo spirito della firma luminosa a 3 punti, i designer l’hanno reinterpretata per ogni modello. Qui, l’architettura è spettacolare. Due punti luce si staccano dalla modanatura laterale della carrozzeria e sembrano fluttuare come due pinne sul lato del veicolo. Questa unità è chiamata Citroën Light Wing. Oltre alla sua posizione distintiva, aiuta a gestire la complessa aerodinamica in questa zona del veicolo guidando il flusso d’aria.
Scolpita per l’efficienza
La C5 Aircross Concept è rivestita da uno stile aerodinamico, perché l’aerodinamica è il principio guida del suo design. Per i designer, questa sfida doveva essere affrontata nel territorio dei SUV, dove i vincoli architettonici spesso penalizzano le prestazioni aerodinamiche. La C5 Aircross Concept è stata progettata per ottimizzare sia l’efficienza che il design. Ogni dettaglio è stato curato tenendo a mente questo obiettivo finale, senza mai sminuire l’identità dell’auto o l’ampio spazio interno. Il risultato è una stima di 30 km di autonomia elettrica aggiuntiva in autostrada rispetto all’attuale silhouette della C5 Aircross.
Nella parte anteriore, il volto è fluido e ordinato, con la punta del cofano leggermente più bassa e inclinata per facilitare la penetrazione dell’aria. I volumi sono pieni e generosi, senza interruzioni nelle linee. La silhouette complessiva della concept car C5 Aircross è ben bilanciata in termini di flusso aerodinamico. Con i suoi 4,65 m, la vettura è snella, con uno sbalzo posteriore esteso, ma la sua altezza è mantenuta a 1,66 m, consentendo di ottimizzare il flusso d’aria lungo la sua lunghezza.
La sezione posteriore è stata appositamente progettata per migliorare le prestazioni aerodinamiche. Il tetto è inclinato e l’abitacolo è curvo nella sua parte superiore. Il design si ispira al mondo della tecnologia e dei dispositivi elettronici, in particolare nel loro approccio al raffreddamento e alla ventilazione. La presenza di elementi bicolore striati sul pannello posteriore aiuta a guidare il flusso d’aria.
Anche il fanale posteriore a filo Citroën Light Wing è il simbolo del lavoro svolto in quest’area. Estendendo le alette della firma luminosa fino a una posizione inaspettata, i designer hanno potuto lavorare sull‘aerodinamica di questo elemento di base per preservare sia il volume dedicato all’abitacolo passeggeri sia le prestazioni aerodinamiche. Questa lampada combina una sezione cava con alette che sporgono dal veicolo, generando una diversa struttura aerodinamica favorevole all’efficienza.
Quando si parla di aerodinamica, la gestione della resistenza è una priorità. Questo è l’effetto vorticoso del flusso d’aria dietro il veicolo, che tende a trattenerlo e quindi diventa un nemico dell’autonomia. Sulla C5 Aircross Concept, il volume curvo che si avvicina al paraurti posteriore è progettato in modo che, a seconda della velocità, il flusso che unisce i vortici inverta parzialmente la resistenza e crei spinta. Il tetto è stato scavato, sempre nell’ottica di migliorare l’efficienza aerodinamica, e flap e prese d’aria sono stati integrati in varie parti del veicolo per migliorarne ulteriormente le prestazioni aerodinamiche.
Per la prima volta, Citroën introduce la piattaforma STLA Medium
La gamma Citroën in Europa si basa su piattaforme moderne calibrate per vari segmenti di mercato. Le nuove C3 e C3 Aircross inaugurano la piattaforma Smart Car, adattata agli standard europei e dotata di sistemi di assistenza alla guida e connettività in grado di soddisfare le aspettative dei clienti di questo segmento. La C5 Aircross Concept prefigura un SUV basato sulla nuova piattaforma STLA-Medium utilizzata per la prima volta da Citroën. Veicolo multi-motorizzazione (a combustione interna, ibrido e 100% elettrico), la C5 Aircross Concept sarà in grado di adattarsi alle esigenze e agli utilizzi di un’ampia gamma di clienti di questo segmento di mercato. Questa piattaforma consentirà inoltre ai clienti di beneficiare di una serie di sistemi di assistenza alla guida e di un’interfaccia di connettività e infotainment all’avanguardia. Offre inoltre una grande flessibilità in termini di dimensionamento, rendendola ideale per architetti e designer. Con il suo passo lungo, la C5 Aircross Concept è proporzionata in modo ideale per offrire uno spazio generoso per cinque persone.
Ancora più comfort, connettività e spazio a bordo
La C5 Aircross Concept svela le nuove sorprendenti proporzioni di quello che potrebbe essere il prossimo SUV del segmento C della gamma. E nasconde anche altre innovazioni, in particolare a bordo, che per il momento restano segrete. Per gli interni, Citroën ha progettato un’area benessere nello spirito di una lounge, dove i cinque occupanti potranno rilassarsi e viaggiare in tutta serenità. Da scoprire nel 2025.
Fonte: Citroën
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