Collaborazione Hedley Studios con Bugatti per creare la Bugatti Baby II

Collaborazione Hedley Studios con Bugatti per creare la Bugatti Baby II

Hedley Studios (in precedenza The Little Car Company) ha collaborato a stretto contatto con Bugatti per progettare e creare un esemplare unico e su misura della Bugatti Baby II.

La collaborazione con Jascha Straub, responsabile interno di Sur Mesure e Individualisation di Bugatti, ha consentito di progettare e creare la sorprendente ed elegante Bugatti Baby II.

L’auto torna indietro nel tempo, rendendo omaggio all’incomparabile tradizione lunga 115 anni del marchio francese.

Un’interpretazione in scala di tre quarti, guidabile ed elettrificata dell’inimitabile Type 35, la creazione visionaria di Ettore Bugatti e l’auto da corsa di maggior successo di tutti i tempi, che ha celebrato il suo 100° anniversario lo scorso anno, rappresenta un tributo unico, amorevole e dinamico a un design inciso nella storia dell’automobile.

Grazie ai suoi molti anni di esperienza con il marchio, Straub è diventato un consulente affermato e fidato per i più esigenti proprietari di Bugatti in tutto il mondo, sfruttando la sua vasta competenza e la sua visione creativa per dare vita ai loro design inimitabili e personalizzati. Progetti resi possibili dall’offerta di livelli di intuizione senza pari ai clienti, mentre Bugatti e Straub li accompagnano nel percorso di progettazione e commissionamento delle loro hypercar in base ai loro gusti individuali, un processo collaborativo al quale contribuisce con tutta la sua passione per Bugatti.

Collaborazione Hedley Studios con Bugatti per creare la Bugatti Baby IIPer questo esemplare unico della Bugatti Baby II, hanno curato un affascinante duo-tono di nero “Nocturne” e giallo “Giallo Midas”, una celebrazione di una combinazione di colori personalmente preferita da Ettore Bugatti in persona e che ha adornato modelli Bugatti leggendari come la splendida Type 57 Grand Raid Usine. Ribadendo l’attenzione di Bugatti e Straub per i tocchi profondamente personali, la speciale Baby Bugatti II risplende nel suo accattivante mix di storia e bellezza, il suo design unico è intriso dell’affinità del designer per il marchio e del profondo apprezzamento per la sua storia.

L’accattivante finitura esterna, splendidamente completata da un elegante interno, caratterizzato da pelle nera curata da “Bridge of Weir”, è una celebrazione della ricca tradizione Bugatti, che rende omaggio non solo alla mente creativa di Ettore Bugatti e al suo uso dell’elegante nero e del sorprendente giallo, ma rende anche omaggio alla casa di Molsheim, dove è nata la leggenda.

Collaborazione Hedley Studios con Bugatti per creare la Bugatti Baby III progetti di Bugatti e Straub contengono anche toccanti omaggi a una delle passioni meno note di Ettore Bugatti: i cavalli. Con un amore che si estendeva dalle macchine ai purosangue viventi, Ettore lavorava con i cavalli nei terreni di Molsheim e traeva ispirazione dalla bellezza dei purosangue “Pur Sang” per i suoi veicoli.

Ma questo esemplare unico della Baby Bugatti II integra riferimenti più sottili che rendono omaggio alle complessità raramente condivise dell’eredità Bugatti, elevando ulteriormente la Bugatti Baby II come oggetto da collezione, per creare una pura manifestazione di arte guidabile. In effetti, le influenze su questo veicolo speciale non si sono fermate solo a Ettore, con le prodezze e gli innumerevoli successi in pista della Tipo 35 splendidamente riflessi negli incredibili schizzi di Straub.

Sviluppando e rifinendo il concetto nella sua mente sulla carta e perfezionando la sua arte su pannelli separati della carrozzeria, Straub ha proceduto a impegnarsi nella creazione del capolavoro finale: una squisita collezione di schizzi disegnati a mano, dai cavalli e dalle auto da corsa vincenti, al leggendario Château Saint Jean, e agli stessi Ettore e Jean. Nella storica sede di Bugatti a Molsheim, Straub ha attinto a un ricco bagaglio di ispirazione, incidendo i pezzi con magistrale precisione sulla vettura stessa, tenendo conto dei contorni complessi e delle superfici irregolari, conferendo una prospettiva precisa alle rappresentazioni dettagliate. Rifinite con uno strato sottile di vernice trasparente, le opere d’arte sono congelate con squisita chiarezza sui pannelli della carrozzeria della Baby Bugatti II: tributi a un’abilità senza pari e a una storia unica e ricca, preservata per l’eternità.

Collaborazione Hedley Studios con Bugatti per creare la Bugatti Baby IIDal 2019 collaboriamo con Bugatti per creare pezzi d’arte automobilistica meravigliosamente unici e questa partnership con Bugatti e il suo Managing Designer per i progetti Sur Mesure e Individualisation, Jascha Straub, una delle menti più competenti, talentuose e creative di Bugatti, ha visto la Bugatti Baby II reinventata in un modo che commemora l’eredità del marchio. È stato un piacere per il team di Hedley Studios lavorare con Bugatti e Jascha durante questo processo creativo, combinando le competenze ingegneristiche e tecniche del nostro team di esperti con il suo inimitabile stile artistico, la sua conoscenza enciclopedica e il suo profondo legame con il marchio Bugatti – ha dichiarato Ben Hedley, fondatore e CEO di Hedley Studios.

Collaborazione Hedley Studios con Bugatti per creare la Bugatti Baby IIÈ stata un’esperienza meravigliosa collaborare ancora una volta con il team di Hedley Studios, passando dalla straordinaria commissione ispirata alla Bugatti Chiron Super Sport¹ ‘Golden Era’, alla creazione di un altro esempio davvero unico della Bugatti Baby II. Durante tutto il processo di concettualizzazione del design, fino allo schizzo diretto dell’auto, è emerso chiaramente che la Bugatti Baby II è un capolavoro di ingegneria realizzato con cura e meticolosità, una tela brillante per un’opera d’arte unica nel suo genere. Mantenere e celebrare l’eredità del marchio e del suo fondatore è stata una considerazione importante sia per il team di Hedley Studios che per me durante tutto il processo, esplorando le affascinanti influenze che sono diventate parte integrante della storia di Bugatti. Per realizzare tutto questo ci è voluto tempo e collaborazione, e siamo tutti molto orgogliosi del risultato – ha affermato Jascha Straub, responsabile Sur Mesure e Individualisation presso Bugatti.

Fonte: Bugatti

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