António Félix da Costa ha dimostrato notevole compostezza e abilità assicurandosi una vittoria nel frenetico Hankook Portland E-Prix – Round 13 dell’ABB FIA Formula E World Championship.
Un errore tardivo e non forzato dell’attuale leader del Campionato del Mondo Nick Cassidy ha visto il pilota della Jaguar TCS Racing scivolare dal comando al penultimo giro, alterando drasticamente il risultato della gara.
Inizialmente, Cassidy e Jaguar sembravano pronti per una vittoria decisiva al Portland International Raceway. Il neozelandese ha preso il comando al 23esimo giro, a quattro giri dalla fine e sembrava destinato alla vittoria. Il suo compagno di squadra, Mitch Evans, nonostante una penalità di cinque secondi per una collisione anticipata, ha svolto un perfetto ruolo di supporto. Evans ha superato da Costa, lo sfidante più vicino a Cassidy, assicurando quella che sembrava una sicura doppietta per la Jaguar.
Cassidy ha mantenuto il controllo, portandosi mezzo secondo davanti a Evans e da Costa. Tuttavia, ancora una volta, la gara è stata un’ulteriore prova del fatto che nulla è certo nella Formula E finché non viene sventolata la bandiera a scacchi. In un momento fuori dal comune, Cassidy ha valutato male la curva 11, prendendo troppo cordolo, mandando la sua I-TYPE 6 fuori dall’asfalto e sull’erba, facendolo cadere al 19° posto.
Questo errore ha consegnato la vittoria a da Costa, che ora vanta tre vittorie nelle ultime quattro gare e vittorie consecutive. La gara, la più veloce nella storia della Formula E con una velocità media di 152,041 km/h (94,474 mph), consolida la posizione di da Costa come l’attuale uomo da battere. La sua prestazione stellare evidenzia una svolta drammatica dopo un inizio di stagione impegnativo.
Jean-Éric Vergne di DS Penske è arrivato terzo, seguito da Edoardo Mortara di Mahindra Racing al quarto posto: il miglior risultato stagionale sia per la squadra che per il pilota. Nico Müller (ABT CUPRA) ha impressionato con un quinto posto dopo una lunga battaglia al comando, davanti al campione del mondo in carica Jake Dennis, che ha concluso sesto in casa per del team Andretti Formula E.
Sam Bird ha effettuato una notevole rimonta dal 19° posto fino a finire settimo, mentre Evans, dopo aver scontato la sua penalità, ha tagliato il traguardo all’ottavo posto. Stoffel Vandoorne di DS Penske e Pascal Wehrlein di TAG Heuer Porsche hanno completato la top ten. L’errore tardivo di Cassidy ha permesso a Wehrlein di ridurre il vantaggio di Cassidy in classifica a 24 punti, con Evans staccato di altri tre punti al terzo posto.
Nel Campionato Costruttori, TAG Heuer Porsche ha colmato il divario, seguendo Jaguar TCS Racing di 55 punti, con una posizione attuale di 370 punti a 354.
Il round 14 della stagione 10 continuerà domani domenica 30 giugno al Portland International Raceway.
António Félix da Costa, n. 13, Tag Heuer Porsche Formula E, ha dichiarato:
Sono super felice ovviamente. Sapevamo che tipo di gare avremmo avuto e tutti stanno diventando molto bravi. La gara non è mai stata al massimo, perché tutti spingevano così forte per essere davanti che è difficile accumulare buffer per essere al massimo alla fine. Sono stato dall’altra parte della medaglia in questo, quindi sì, è stato davvero un grande slancio a dire il vero. Sono davvero contento di come sta andando.
Ho già avuto momenti brutti nella mia carriera, penso che quello che ho passato all’inizio di quest’anno sia stato probabilmente un po’ più estremo. Sapete, tutti volevano andare nella stessa direzione per poter uscire dalla crisi. Sapevo che ce l’avremmo fatta, semplicemente non è bello quando sei lì. Mi è già capitato prima e ovviamente siamo passati da un estremo all’altro, il che è carino. Ho imparato molto su me stesso, sulle persone, sullo sport, su tutto. Penso che quando si attraversano momenti brutti e si tira fuori il lato positivo, si diventa un po’ più forti. Tutti qui hanno avuto alti e bassi ad un certo punto della loro vita, si tratta di gareggiare, ecco perché non lo darò mai per scontato. Festeggerò perché so quanto sia difficile vincere di questi tempi, quindi sì, prendo sicuramente questa vittoria con grande allegria!
Robin Frijns, numero 4, Envision Racing, ha dichiarato:
Siamo sempre stati davanti e quello era l’obiettivo. Penso che le scelte strategiche che abbiamo fatto in background siano state davvero buone, la squadra mi ha davvero aiutato a rimanere dove ero e a finire dove ero. Sono contento della gara, mi è mancato solo quel piccolo vantaggio sul set-up che penso che potremo migliorare domani, ma siamo qui per lottare e lotteremo un’altra volta domani.
Recentemente siamo stati in una sorta di spirale discendente, il che è stato difficile per la squadra e anche per i piloti. Abbiamo una buona macchina sotto di noi e siamo veloci nelle prove libere per la maggior parte del tempo, ma nelle gare abbiamo avuto sfortuna, forature e cose del genere. Ora finalmente qualcosa si è concretizzato, abbiamo un podio e possiamo festeggiare, e si spera un altro domani.
Jean-Éric Vergne, n°25, DS Penske, ha dichiarato:
Sono davvero contento di aver finito terzo, ma oggi, partendo da dove ero partito nelle retrovie, sono molto contento di come è andata la gara. Penso che sia stato molto bello per il team Penske e per la squadra di casa di Jay [Penske], quindi sono felice di portargli un podio oggi e questi sono buoni punti per la il campionato dei team, quindi è stata una buona giornata. In qualifica è iniziato piuttosto male, ma sono felice di aver avuto una rimonta così in gara.
Nei seguenti link potete leggere e/o scaricare la Classifica Finale ufficiale di Gara 1 del Portland E-Prix di Formula E, le posizioni del campionato piloti e quelle del campionato squadre. (PDF)
071_Doc 71 – Final Classification Race – Round 13
072_Doc 72 – Teams Championship Standing after Round 13
073_Doc 73 – Drivers Championship Standing after Round 13
Fonte: Formula E
Foto: BMF Mitsuaki Futori
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