
Le sospensioni pneumatiche sono espressione dell’Avanguardia Audi e vengono proposte in sei diverse configurazioni tecniche.
Accomunate da un livello di comfort superiore a qualsiasi soluzione meccanica, queste sospensioni equipaggiano sia i modelli dotati di motore termico sia in quelli a trazione elettrica.
Il sistema offre un radicale contenimento di rollio e beccheggio abbinando ampie possibilità di regolazione dell’assetto a vantaggio dell’aerodinamica, e quindi dell’efficienza, oppure della mobilità offroad.
Al top dell’offerta le sospensioni pneumatiche attive predittive: all’inclinazione del corpo vettura per compensare gli effetti dell’accelerazione laterale si accompagna l’interazione con l’intelligenza artificiale, così da anticipare irregolarità del terreno e collisioni.
Abbinano il comfort di un’ammiraglia alla reattività di una sportiva, compensano rollio e beccheggio anche a velocità superiori a 300 km/h, permettono di regolare l’assetto sia rialzando le vetture così che affrontino passaggi fuoristradistici sia riducendo la luce da terra a vantaggio dell’aerodinamica e quindi dell’efficienza. Inoltre interagiscono con l’intelligenza artificiale ammortizzando predittivamente le irregolarità dell’asfalto e compensando gli effetti dell’accelerazione laterale sui passeggeri.
Molle pneumatiche anziché componenti meccanici elicoidali
Introdotte nell’ambito del trasporto pesante oltre 90 anni fa, le sospensioni ad aria hanno ricevuto costanti evoluzioni sino ad approdare dagli Anni ’60 nel mondo automotive, conquistando un consenso sempre crescente. Sotto il profilo tecnico prevedono l’abbinamento degli ammortizzatori alle molle ad aria anziché alle classiche molle elicoidali in metallo. Molle ad aria il cui componente strutturale principale consiste in un soffietto ermetico in gomma rinforzata con treccia metallica.
Lo schema di funzionamento delle air suspension prevede la presenza di un compressore – solitamente elettrico – e un serbatoio di pressione per la carica/scarica della molla, un essiccatore per la riduzione dell’umidità interna, un blocco valvola per la regolazione della direzione dei flussi e una centralina elettronica. Quest’ultima è il “cervello” del sistema, dato che, nella massima espressione tecnica Audi, è in grado di analizzare attivamente e predittivamente i dati relativi all’assetto vettura, allo stile di guida, alle condizioni del manto stradale e all’andamento del percorso elaborando in pochi millisecondi i segnali in ingresso così da chiamare in causa il compressore – o il serbatoio di pressione qualora sia necessaria la massima rapidità – affinché armonizzi la forza reattiva della molla alla situazione in divenire.
Sei varianti dalla gamma media sino alle sportive da oltre 900 CV
Audi dedica le sospensioni pneumatiche alle vetture di gamma media e alta, a partire da Audi Q5 e Q6 e-tron, appartenenti al segmento D, sino alle ammiraglie Audi A8 e, in ambito SUV, Audi Q7, senza dimenticare le sportive Audi e-tron GT, Audi RS 6 Avant e Audi RS Q8.
Caratteristica condivisa da tutte le air suspension dei quattro anelli è la logica adattiva, ovvero l’integrazione della regolazione della pressione delle molle con l’adeguamento elettronico della taratura degli ammortizzatori, così da garantire agli pneumatici massima aderenza al fondo stradale massimizzando al contempo prestazioni e comfort.
Alla configurazione adattiva standard, appannaggio degli sport utility Audi Q7 e Audi Q8, si affiancano le varianti con gestione individuale di ciascun ammortizzatore, portate al debutto dai nuovi modelli Audi Q5, Audi Q6 e-tron, Audi A6 Avant e Audi A6 e-tron, e high performance, dedicate ad Audi RS 6 Avant e Audi RS Q8, mentre le air suspension a doppia camera oppure attive trovano la più recente applicazione nella Granturismo Audi e-tron GT.
Straordinaria reattività grazie alla piattaforma informatica HCP1
I modelli Audi sviluppati sulla base delle nuove piattaforme premium termica (PPC) ed elettrica (PPE) si avvalgono dalla gestione individuale di ciascun ammortizzatore elettroidraulico da parte della piattaforma HCP1: una delle cinque piattaforme informatiche delle vetture. Nuova Audi Q5 e nuova Audi A6 Avant in ambito termico, Audi A6 e-tron e Audi Q6 e-tron in ambito full electric vedono così integrati nella definizione dell’assetto ideale i valori di accelerazione longitudinale e trasversale, il livello di compressione e carico di molle e singoli ammortizzatori, il potenziale pattinamento delle ruote interne alla curva, le condizioni della strada, lo stile di guida e la modalità di marcia selezionata mediante il sistema Audi drive select.
La possibilità di incidere sull’assetto delle vetture ha risvolti positivi anche quanto a efficienza dei modelli: Audi A6 Sportback e-tron, ad esempio, può contare su di un CX di 0,21, al top del segmento E-BEV nonché miglior valore della storia Audi e dell’intero Gruppo VW, proprio grazie all’operato delle sospensioni pneumatiche adattive che in autostrada e in modalità efficiency consentono di ridurre di 20 mm la luce dal suolo, favorendo l’aerodinamica e, conseguentemente, l’autonomia elettrica e i consumi d’energia.
Gestione attiva
Restando in ambito high performance, tutti i modelli della rinnovata gamma Audi e-tron GT possono contare su sospensioni pneumatiche adattive a doppia camera: ciascuna camera può essere attivata singolarmente per una regolazione ottimale dello smorzamento in funzione delle condizioni stradali e dello stile di guida. A un livello superiore sono disponibili le sospensioni attive che consentono di spaziare dal comfort di un’ammiraglia alla reattività di una sportiva. Una soluzione hi-tech, corredata di molle pneumatiche adattive, in grado di caricare o scaricare ogni singola ruota: così facendo, specifici attuatori elettromeccanici regolano l’assetto e l’ammortizzazione in modo attivo, riducendo al minimo il rollio e il beccheggio. Tramite l’Audi drive select il conducente può modificare l’altezza da terra dell’auto, mentre in curva il corpo vettura s’inclina sino a 3 gradi per compensare gli effetti dell’accelerazione laterale sui passeggeri, garantendo un livello di comfort tutt’altro che comune per una coupé a cinque porte in grado di erogare sino a 925 CV.
Di seguito, in sintesi, le 6 configurazioni tecniche delle sospensioni pneumatiche Audi:
- Adattive (Audi Q7 e Audi Q8)
- Adattive RS (Audi RS 6 Avant e Audi RS Q8)
- Adattive con gestione individuale di ciascun ammortizzatore elettroidraulico (modelli basati sulle piattaforme premium PPE e PPC. Audi Q6 e-tron, Audi Q6 Sportback e-tron, Audi A6 Avant e-tron, Audi A6 Sportback e-tron lato full electric; nuova Audi Q5, nuova Audi Q5 Sportback e nuova Audi A6 Avant lato termico)
- Adattive a doppia camera (Audi e-tron GT)
- Attive (Audi e-tron GT)
- Attive predittive (Audi S8)
Fonte: Audi Italia
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