Fonte: Asa Press
Milano, Italia. 30 maggio 2007. Nell’ambito di Sep Pollution, il salone delle ecotecnologie inaugurato a Padova il 18 aprile 2007, è stato presentato un dossier di Legambiente che studia l’impatto ambientale delle vetture commercializzate in Italia.
Citroën con C1 (prima tra le vetture con motorizzazione tradizionale) raggiunge il podio delle auto a più basso impatto ambientale (dietro le due ibride Honda Civic e Toyota Prius).
Oltre a questa menzione speciale per C1, è comunque l’intera gamma Citroën ad ottenere un buon risultato nelle valutazioni dello studio.
La ricerca svolta da Legambiente in collaborazione con A.T.A. (Associazione Svizzera Traffico e Ambiente), dal titolo Usala meno, comprala meglio è il primo rapporto sull’impatto ambientale globale di automobili e furgoni in commercio in Italia, integralmente pubblicato sul numero di maggio 2007 del mensile La nuova ecologia.
I voti attribuiti dallo studio tengono conto di diversi parametri come l’emissione di gas serra, la rumorosità, produzione di cancerogeni, di ossidi d’azoto, particolato e idrocarburi incombusti.
Le votazioni sui singoli parametri sono poi riassunte in unico punteggio con valore compreso tra 1 e 5 stelle. Ecco le vetture Citroën che ottengono punteggio pieno (5 stelle): C1 1.0 C1ty; C2 1.1 Classique; C2 1.4 SensoDrive CMP-5 Excite VTR; C2 1.4 SensoDrive CMP-5 Stop&Start; C3 1.1 Classique C3 1.4 16V CMP-5 SensoDrive Stop&Start; C3 1.4 Bi-Energy M; C3 1.6 HDi VTR FP; C4 1.6 HDi 16v VTR FP.
Be the first to comment