
Ieri 17 Marzo, qui a Shenzhen, BYD ha presentato le sue nuove tecnologie per i modelli Han L e Tang L che si basano sulla super e-platform.
Questa piattaforma è in grado di assicurare una ricarica a 10 C con un Charging Power di 1000 kW. Inoltre ha presentato un nuovo motore elettrico con la capacità di oltre 30.000 giri al minuto e con una potenza massima si 580 kW, il più potente motore singolo per auto elettriche mai costruito e con la incredibile densità di potenza di 16,4 kW/Kg, la più alta mai adottata nel mondo degli EVs.
Insomma una vera rivoluzione che pone BYD ai vertici del settore, distanziando di gran lunga qualsiasi altro concorrente a partire da Tesla che ormai si può considerare un produttore senza alcuna funzione che sia di riferimento per la tecnologia delle auto elettriche.
Ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, l’industria automobilistica cinese dimostra di essere nel dominio assoluto di tutte le principali tecnologie relative ai componenti fondamentali del settore veicoli elettrici.
Basti ricordare che la massima potenza di ricarica di una Tesla è ferma a 500 kW cioè la metà di quanto ora promette BYD con i suoi nuovi modelli, tra l’altro a prezzi inferiori a quelli dei corrispondenti modelli Tesla. Ora una BYD può ricaricare 400 Km in 5 minuti di ricarica… siamo agli stessi livelli di un rifornimento di benzina…
Tuttavia a chi era presente alla presentazione, è sorta una domanda: perché adottare queste fantasmagoriche novità a due veicoli piuttosto tradizionali e certamente non nuovi anche dal punto di vista estetico ?
Sembra che si rimanga ancorati al concetto di una sfida tra i due colossi dell’auto elettrica con un confronto diretto tra BYD Han e Tang con Tesla Model 3 e Tesla Y, piuttosto che offrire un prodotto veramente fruibile dalla maggior parte degli automobilisti.
Non sarebbe stato forse meglio puntare ad una dimostrazione di queste tecnologie con una auto dedicata alle famiglie che avrebbe beneficiato di un peso ridotto dei motori ed elettronica così come di tempi di ricarica ridottissimi, utili al momento dei lunghi viaggi?
Una citycar o addirittura un quadriciclo con queste funzioni di pesi ridotti e velocità di ricarica risolverebbe i problemi della maggior parte degli automobilisti e sarebbe davvero una svolta per la adozione totale di mezzi elettrici e non inquinanti da parte della stragrande maggioranza della popolazione.
L’augurio è dunque quello che presto si passi da modelli esclusivi e costosi a modelli di vetture per il mercato di massa che possano utilizzare queste strabilianti novità tecnologiche.
#MarcoLoglio #theEMNteam
Shenzhen, Cina. 18 marzo 2025
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