Tesla fa tornare in attivo Panasonic
Come Tesla Motors ha fatto ritornare Panasonic alla redditività
Fonte: EVWorld
17 Settembre 2013. In appena un anno Panasonic è passata da perdere 20 milioni di dollari ad un utile di 40 milioni di dollari, in gran parte grazie al successo di Tesla Motors.
Considerando questo interessante rapporto come cortesia di Lux Research, si segnala che la domanda di Tesla per 18650 celle Panasonic agli ioni di litio aumentano di più le entrate per il produttore giapponese di batterie rispetto il fatturato di altre più grandi companie di auto al mondo, tra cui Toyota e Volkswagen.
Rapporto recente Lux Research: ” La richiesta attuale di batterie di Tesla supera tutti gli altri OEM negli Stati Uniti, prendendo il 49% della quota di mercato per la capacità della batteria spedite negli Stati Uniti per il mercato delle auto elettriche plug-in e quello dell’ibrido nel secondo quatrimestre del 2013 …
Le 20.000 unità di Tesla Model S usano tre volte più batterie rispetto alle vendite della popolare famiglia di Toyota Prius ibrida americana … Iniziata tre anni fa con un investimento iniziale di 30 milioni di dollari in Tesla, Panasonic ora è fornitrice dell’azienda californiana con le celle di cui ha bisogno per la berlina di lusso elettrica, le cui stime sono di un totale di 16.000 Model S, pari a 400 milioni di dollari di ricavi per l’azienda.
Lux Research rileva che nel secondo trimestre del 2012, Panasonic ha perso 20 milioni di dollari. Un anno dopo, è passata ad avere 40 milioni di dollari di profitti. E’ ben sostenuta dal business Tesla ed ora ha in programma di investire altri 200 milioni di dollari per ampliare le proprie linee di produzione automobilistiche delle batterie agli ioni di litio in entrambi stabilimenti di Osaka e Kasai.
L’azienda ora è diventata il fornitore leader per le batterie agli ioni di litio per le auto elettriche ed ibride vendute negli Stati Uniti, superando la quota di mercato sia di LG Chem e AESC di Nissan. no images were found
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